Katleho Mokhoabane

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Il tenore sudafricano, nato nel 1996, è membro dellʼensemble dellʼHessisches Staatstheater Wiesbaden a partire dallʼautunno 2024, dove canterà ruoli importanti come Tamino in Die Zauberflöte, Jaquino in Fidelio e Conte Almaviva in Il barbiere di Siviglia. A cavallo tra lʼanno 2024 e il 2025, canterà nella Nona sinfonia di Beethoven con lʼOrchestra Sinfonica di Milano diretta da Emmanuel Tjeknavorian. Ha debuttato come Ferrando in Così fan tutte di Mozart in questa stagione allo Staatstheater Kassel. 

Dal 2022 al 2024 è stato membro dello studio operistico della Vienna State Opera, dove ha debuttato come Kunz Vogelgesang nella produzione di Keith Warner di Die Meistersinger von Nürnberg di Wagner e ha preso parte alle nuove produzioni di Salomè di Strauss, così come in Il ritorno di Ulisse in patria di Monteverdi. Nel 2023/24, è apparso sul palco in Die Zauberflöte, La fanciulla del West, Il tabarro e in Parsifal, tra gli altri. Ha debuttato al Konzerthaus di Vienna nella Nona sinfonia di Beethoven ed è apparso durante la stagione estiva nel Requiem di Mozart al Bregenz Festival e al Rheingau Music Festival con la Bochabela String Orchestra. Nella stagione 2021-2022, è apparso in diverse produzioni sia come solista che come membro del coro, tra cui allʼOpera di Bonn nel Don Carlo di Verdi e al Teatro di Coblenza in Dead Man Walking di Jake Heggie.

Ha completato la sua laurea triennale presso la Tshwane University of technology nel 2018, dove è stato ascoltato in due ruoli di Mozart: Ferrando in Così fan tutte e Basilio in Le nozze di Figaro. Poco dopo, ha preso parte alla serie di masterclass del Johannesburg International Mozart Festival con Josef Protschka, dove è stato selezionato come borsista per studi post-laurea.